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Unilock digitalizza l’industria meccanica

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La Redazione

L’industria meccanica italiana si trova attualmente ad un bivio, continuare a produrre in maniera non efficiente e quindi non più competitiva in confronto con l’imponente sviluppo manifatturiero asiatico, oppure implementare nuove tecnologie basate sulla massiccia informatizzazione e l’ottimizzazione dei parametri dei sistemi produttivi come prevede il piano Industria 4.0.

Nautilus 4.0 di Unilock fornisce soluzioni all’industria meccanica per avviare la trasformazione mediante dispositivi Internet of Things in cui, come si indicava già negli anni Sessanta durante l’avvento dei primi elaboratori automatici, “la macchina resta a servizio dell’uomo per rendere immediata e lungimirante ogni decisione”.

Mai come ora tale paradigma risulta attuale nel processo di evoluzione dell’Industria 4.0. In particolare, Unilock si è concentrata su una delle esigenze attualmente emerse: la misura della qualità delle miscele lubrorefrigeranti per macchine utensili a controllo numerico.

Nautilus 4.0 prevede la misura di tre parametri mediante un sistema automatico che non necessita il prelievo del campione. Un’unità composta da tre sensori viene immersa stabilmente all’interno della vasca che contiene il fluido lubrorefrigerante di qualunque macchina utensile in modo da inviare il risultato ad un computer remoto connesso alla rete Internet.

Rispetto a sistemi già presenti sul mercato, il prodotto di Unilock migliora lo stato dell’arte in quanto non prevede il prelievo di un campione del fluido ma misura le caratteristiche dello stesso all’interno della vasca di recupero della macchina utensile; invia dati digitali ed immagazzinabili in un computer remoto mediate la rete Internet con protocollo wireless; non necessita di alcuna azione manuale, la misura viene condotta automaticamente da un sistema a microprocessore.

Nautilus 4.0 consiste in un’unità di controllo da collocarsi all’esterno della macchina utensile, in posizione riparata dalla contaminazione della miscela acqua/olio e di un’unità sommergibile (da qui il nome commerciale Nautilus 4.0), collegata alla prima mediante un cablaggio opportuno, che alloggia le sonde per la misura dei parametri descritti in precedenza.

L’unità di controllo contiene il circuito di alimentazione a bassa tensione dell’intero sistema, un sistema a microprocessore, i circuiti elettronici per l’alimentazione delle sonde nonchè un trasmettitore radio compatibile con il protocollo wifi IEEE 802.11 b/g/n (wifi certified).

L’unità sommergibile nel fluido per la lavorazione di metalli contiene invece le sonde dedicate alla misura della concentrazione di olio, del Ph, della temperatura del liquido e della conducibilità. Inoltre alloggia i relativi sistemi di amplificazione e condizionamento del segnale.

Per la misura della concentrazione è stato sviluppato un innovativo sensore composto da un laser a semiconduttore di tipo VCSEL (Vertical Cavity Surface Emitting Laser) ad emissione infrarossa a 850 nm e un ricevitore realizzato con un fotodiodo al Silicio.

I dati provenienti dall’unità di trasmissione vengono avviati ad un cloud remoto attraverso il protocollo di telemetria MQTT, dove vengono immagazzinati in un database MongoDB (open source, document oriented). Un’interfaccia web (iot.unilock.it) permette la visualizzazione dei dati da parte dell’utente.

Nautilus 4.0 è disegnato per la massima protezione dei dati in ambito aziendale, ed è stato sviluppato un opportuno protocollo criptato per l’autenticazione e la trasmissione dei dati provenienti dai sensori nella parte sommergibile. Anche il portale web prevede l’accesso mediante cifratura (https).

L’architettura hardware si basa su processori innovativi, ottimizzati per la implementazione di soluzioni IoT che forniscono l’adeguato supporto per la gestione dei protocolli di criptazione (on board crypto engine).

Nautilus 4.0 è un progetto innovativo della Divisione Elettronica di Unilock, azienda da oltre 35 anni attiva nella progettazione e produzione di accessori per macchine utensili, ed è stata depositata domanda di brevetto registrata al n.102017000024634.

Unilock digitalizza l’industria meccanica - Ultima modifica: 2018-03-21T14:30:46+01:00 da La Redazione