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Cobot: cresce la richiesta di strumenti End-Of-Arm-Tooling

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La Redazione

E' il recente World Robotics Report, redatto dall'International Federation of Robotics, a mettere in luce un incremento della richiesta di strumenti end-of-arm-tooling (EoAT).

Nel 2018, infatti, sono stati installati 14.000 nuovi bracci cobot, con una crescita del 23% rispetto al 2017. Si stima inoltre un incremento pari al doppio di questa cifra nei prossimi tre anni, che creerà un'opportunità senza precedenti nel mercato EAOT. OnRobot è pronta a coglierla.

Dal report emerge che una parte significativa dell'adozione sarà guidata da componenti intelligenti come pinze smart, interfacce “plug&play” e programmazioni via demo.

“La crescita significativa delle implementazioni cobot dimostra che siamo sulla strada giusta con la nostra nuova soluzione One-System, che consente di creare un’interfaccia meccanica ed elettronica unificata tra i dispositivi OnRobot e un’ampia gamma di cobot e robot industriali,” sottolinea Enrico Krog Iversen, CEO di OnRobot.

“Questa piattaforma aiuta le piccole e medie aziende manifatturiere a ottimizzare i processi incrementando la flessibilità e l’output e migliorando la qualità. E solo all’inizio. In questo momento di espansione, OnRobot si pone l’obiettivo di diventare il produttore principale di strumenti EOAT. Stiamo lavorando per ampliare la nostra gamma di prodotti e ampliare l’offerta da 10 a 50 soluzioni entro il prossimo anno. Grazie a un unico sistema robotico, le aziende ora hanno accesso a una vasta selezione di strumenti completamente compatibili con i robot e a illimitate applicazioni collaborative virtuali,” conclude Krog Iversen.

Cobot: cresce la richiesta di strumenti End-Of-Arm-Tooling - Ultima modifica: 2019-09-27T09:52:54+02:00 da La Redazione