HomeTecnologiaIl futuro del 5G nel manifatturiero secondo Qualcomm e Bosch Rexroth

Il futuro del 5G nel manifatturiero secondo Qualcomm e Bosch Rexroth

Leggi le riviste ⇢

Ti potrebbero interessare ⇢

La Redazione

Secondo l’ultimo studio di IHS denominato “The 5G Economy”, si stima che il fatturato del settore manifatturiero da vendite relative al 5G raggiungerà circa 4,7 miliardi di dollari entro il 2035. Questo dato rappresenta il 36% dei 13,2 miliardi di dollari di opportunità di mercato create dal 5G e fa del manufacturing il settore che ha maggiormente beneficiato dell’impatto della tecnologia 5G oltre a quello mobile.

Qualcomm Technologies e Bosch Rexroth hanno lavorato insieme per rendere il 5G una realtà per il settore manifatturiero. Oggi, in occasione della fiera Smart Production Solutions (SPS) di Norimberga in Germania, mostreranno i risultati di questa collaborazione: una dimostrazione di device industriali che utilizzano la tecnologia time-sensitive networking (TSN) su rete 5G live.

“Il time-sensitive networking è una tecnologia fondamentale per abilitare l’automazione industriale e avere la capacità di implementare il TSN su una rete 5G permetterà di ottenere una maggiore flessibilità all’interno dei comparti produttivi,” ha commentato Yongbin Wei, vice president, engineering, Qualcomm Technologies. “Siamo orgogliosi di questa partnership di lunga data con Bosch Rexroth e non vediamo l’ora di dimostrare tutte le capacità del TSN 5G come parte della Release 16 il prossimo anno.”

“La nostra piattaforma ctrlX Automation permetterà ai produttori di macchinari industriali di scegliere tra una connessione industriale Ethernet in tempo reale o una comunicazione wireless 5G in tempo reale a seconda delle loro esigenze – senza dover cambiare l’applicazione della macchina. Tutto ciò è reso possibile grazie alla nostra stretta collaborazione con Qualcomm Technologies,” ha aggiunto Gunther May, Director of Technology di Bosch Rexroth AG.

Il futuro del 5G nel manifatturiero secondo Qualcomm e Bosch Rexroth - Ultima modifica: 2019-11-25T13:20:31+01:00 da La Redazione