Daniele MiorandiChief Executive Officer di U-Hopper, parteciperà in veste di speaker al webinar: Intelligenza Artificiale: amica o nemica per la tua impresa?, organizzato da Gellify il 24 marzo dalle 11.00 alle 12.00. 

In che modo l'Intelligenza Artificiale può far crescere i profitti/far aumentare l'utile nella tua azienda?

Vi sono due principali modalità: in primis, l'utilizzo dell'IA per l'automazione delle attività e workflow - abbinata ad una cultura e strategia data-driven - permette l'efficientamento dei processi aziendali. In secondo luogo, l'IA può essere utilizzata per sviluppare prodotti e servizi innovativi, come ad esempio l'opportunità di personalizzazione delle offerte cliente.
Mentre nel primo caso l'applicazione dell'IA genera dei risultati rilevanti nel medio-lungo termine, riscontrabili nell'ottimizzazione e riduzione dei costi, nel secondo caso l'IA produce dei risultati concreti già nel breve termine. Prendendo come esempio la personalizzazione delle offerte cliente, l'azienda troverà un immediato beneficio nell'aumento dei profitti e un ROI in termini di fidelizzazione e loyalty del cliente nel lungo periodo.

Ci sono dei rischi legati all’introduzione dell’IA in azienda? A che livello e come possono essere superati?

Il rischio maggiore e più diffuso nell'adozione dell'IA consiste nel sottovalutare la ricettività dei propri collaboratori. L'implementazione dell'IA necessita infatti di un mindset aziendale aperto e maturo per accogliere la cultura del dato e dei benefici che porta con sé. Nel caso in cui questo venga a mancare, è necessario considerare di intraprendere delle azioni preventive per permettere la comprensione del valore legato all'introduzione dell'IA. Soltanto con la democratizzazione dell'IA è possibile sfruttarne al massimo le potenzialità, pertanto lo strumento a disposizione per superare questo rischio è la formazione tecnologica a tutti i livelli. In ultimo, è da tenere a mente che i progetti di Intelligenza Artificiale devono essere realizzati coinvolgendo tutti coloro che ne saranno direttamente e indirettamente toccati. La tecnologia da sola non fa miracoli.

L’IA richiede un mindset aziendale aperto e maturo - Ultima modifica: 2020-03-05T13:25:46+01:00 da La Redazione