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Quando il deep learning migliora il riconoscimento facciale

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La Redazione

OMRON Electronic Components Europe propone un nuovo pacchetto di riconoscimento facciale OKAO Vision che consente un riconoscimento del volto ad alta precisione. Gli sviluppatori potranno implementare OKAO Vision in modo flessibile sulla propria piattaforma hardware embedded preferita.

Le nuove librerie di deep learning di OKAO Vision Face Recognition V9.0 si rivolgono alle applicazioni che richiedono un alto grado di sicurezza in molteplici condizioni, come ad esempio scarsa illuminazione o una variabile angolazione del viso rispetto al rilevatore.

Tra le applicazioni target si segnalano quelle di controllo di sicurezza e accessi, monitoraggio tempistiche e presenze, sistemi di accesso/attivazione e controllo autofocus/esposizione automatica per fotocamere.

Un'importante applicazione potenziale riguarda il monitoraggio della partecipazione alle riunioni sia in presenza che online, dove il pacchetto permette di facilitare il tracciamento dei contatti e verificare l'effettiva presenza.

Tra le applicazioni automotive spicca il riconoscimento del conducente per gestire funzioni quali la regolazione del sedile.

Le nuove librerie di riconoscimento facciale ottengono risultati di valutazione indipendentemente dalla tonalità della pelle e dalle dimensioni del viso, con un tasso di errore estremamente basso anche su immagini con dimensioni fino a 40 pixel.

Gabriele Fulco, European Product Marketing Manager Sensors presso OMRON Electronic Components Europe ha aggiunto: "Oltre a migliorare l'accuratezza del riconoscimento grazie al deep learning, OKAO Vision sarà disponibile sotto forma di set di librerie software pronte per l'integrazione con i sistemi operativi Linux, Windows e iOS. Ciò consente agli utenti di sfruttare le ampie funzionalità del pacchetto di visione artificiale di OMRON nei propri sistemi integrati già in esercizio utilizzando dell’hardware personalizzato. Le librerie standard sono già disponibili per varie piattaforme".

Quando il deep learning migliora il riconoscimento facciale - Ultima modifica: 2021-01-13T09:28:52+01:00 da La Redazione