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Grifo: la prima “macchina” progettata da una “macchina”

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La Redazione

Il supercomputer per l’Intelligenza Artificiale progettato dall’Intelligenza Artificiale. A3Cube è la prima realtà ad utilizzare una macchina per progettare un’altra macchina.

E’ nato così Grifo, il supercomputer dalla potenza di 56 PetaFlops AI, una macchina per Intelligenza Artificiale disegnata dall’Intelligenza Artificiale o, se preferiamo, è una macchina progettata da un’altra macchina.

GRIFO non è stato progettato da uomini, ma da un rete di computers disegnati da A3Cube e istruiti per realizzare un progetto unico con caratteristiche ben definite: un sistema estremamente potente, efficiente, ma allo stesso tempo semplice.

Emilio Billi, co-fondatore e Chief Technology Officer di A3Cube, racconta così la genesi di Grifo: “Ho iniziato ad occuparmi di come sfruttare le incredibili possibilità dell’intelligenza artificiale più di 10 anni fa, quando il temine era più conosciuto nei romanzi di fantascienza che nella industria reale.

Sono sempre stato affascinato dalla perfezione, la perfezione che vedo nella natura delle cose. In natura non vi è nulla di sprecato. Basti pensare ad esempio alla potenza del nostro cervello ed al suo consumo. Oggi per avere una macchina della potenza stimata del cervello umano servirebbe un sistema dal consumo energetico di alcuni milioni di Watts, contro circa 10-15 W del nostro cervello. Ora tutto questo ha un fascino incredibile, ma come può essere usato per progettare sistemi efficienti come quelli creati in natura?

Un uomo può ragionare tenendo conto di 5, 10 variabili alla volta per costruire un modello di un sistema, mentre noi stiamo parlando di poter utilizzare milioni di variabili per creare il nostro modello.

Imitando la natura nel suo intimo, comprendendone i processi costruttivi ed architetturali, i benefici sono incommensurabili ed oggi è possibile farlo. Un computer può manipolare facilmente milioni di variabili, cosa che per un individuo è impossibile. Quindi ecco che l’Intelligenza Artificiale diventa la risposta al problema.

Con l’intelligenza artificiale possiamo creare un super collega che è in grado di vedere attraverso milioni di variabili, apprendere le relazioni che intercorrono tra queste e creare il modello ottimale che noi stiamo cercando.”

Fantascienza? No, assolutamente, tutto reale e dimostrato.

“Fin da subito ci siamo resi conto che quello che serviva non erano i modelli matematici in sé per realizzare tutto questo, quelli ci sono, ma bensì la potenza di calcolo sufficiente per poter utilizzare questi modelli matematici.

Con una analogia con il cervello umano, quello di cui mi sono reso conto è che sarebbe servita una potenza di calcolo simile a quella di un cervello per poter svolgere compiti intelligenti da cervello.

Più potenza di calcolo ho a disposizione, più intelligenza ho a disposizione, e più cose (e in maniera più precisa) posso insegnare alla macchina e più la macchina troverà soluzioni eleganti, belle ed avanzate, un concetto che sfugge ma che è la chiave di tutto.”

Così è nato Grifo, la prima macchina progettata da un’altra macchina.

"Con Grifo non solo abbiamo un prodotto da dare ai nostri clienti che permette anche a loro di aumentare la produttività, ma abbiamo a disposizione la potenza di calcolo necessaria per andare oltre, lavorando a progetti strategici, che nessuna altra azienda è in grado di affrontare, come ad esempio la progettazione di un nuovo tipo di pacco batterie per veicoli elettrici, più performance, con autonomia aumentata, più sicuro e duraturo di ogni altro prodotto in commercio oppure un rivoluzionario sistema di riproduzione del suono in grado di riprodurre qualsiasi segnale audio in maniera multidimensionale usando un sistema di fogli sottili di materiali speciali in grado di realizzare esperienze acustiche incredibilmente realistiche, fino a realizzare sistemi portatili per la diagnostica medica avanzata”.

Tutto questo grazie al modello di progettazione A3Cube basato sull’utilizzo dell’Intuitive Artificial Intelligence.

Ecco che cose è la “intuitive AI”, e come l’ha sviluppata ed implementata A3Cube, ovvero una intelligenza che si comporta come un progettista, uno scienziato, un medico di infinita esperienza in grado di aiutare l’uomo a realizzare progetti spettacolari.

A3Cube si avvale di collaboratori “artificiali” in tutte le fasi di progettazione, collettando dati, istruendo le sue macchine, realizzando modelli ed applicando questi modelli nella progettazione dei suoi prodotti.

Grifo: la prima “macchina” progettata da una “macchina” - Ultima modifica: 2021-05-13T08:01:12+02:00 da La Redazione